Il Premio Landolfo 2022 e il ricordo per le vittime dell’Ucraina
Con un minuto di silenzio in ricordo delle vittime della guerra in Ucraina si è aperta la decima edizione del premio di giornalismo “Francesco Landolfo”, dedicato alla memoria del vicedirettore del “Roma”, segretario dell’Ordine dei giornalisti della Campania e fondatore dell’Arga Campania, venuto a mancare 16 anni fa. Doverosamente, il presidente dell’Istituto di Cultura Meridionale, l’avvocato Gennaro Famiglietti, console onorario di Bulgaria, ha tracciato il quadro della situazione internazionale e ha fatto il punto sulle iniziative di accoglienza e solidarietà nei confronti dei rifugiati in fuga dall’Ucraina e che stanno trovando ospitalità in Campania. Gremita, nel rispetto della normativa anticovid, la splendida sala di Palazzo Arlotta, sede dell’Istituto.
Al tavolo dei relatori il presidente nazionale dell’Ordine dei giornalisti, Carlo Bartoli; il direttore del Roma, Antonio Sasso; il segretario del Sindacato Unitario dei giornalisti della Campania, Claudio Silvestri; il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli; e Geppina Landolfo, figlia di Franco e presidente dell’Arga Campania. Presenti anche la moglie di Landolfo, la signora Francesca Fimmanò, e la figlia Adelia. Tutti i relatori hanno ricordato la tragedia che stiamo vivendo con l’aggressione russa all’Ucraina.
Nel suo intervento Bartoli, per la prima volta in visita in Campania dalla sua elezione, ha sottolineato quanto sia importante una corretta informazione su quanto avviene in Ucraina in tempi di guerra, così come lo è stata durante i tempi più difficili della pandemia. Poi spazio ai ricordi nelle parole del direttore Sasso, del presidente Lucarelli e del segretario Silvestri, che ha portato i saluti del presidente della Fnsi, Beppe Giulietti. E negli interventi dei colleghi Gerardo Ausiello, Enzo Colimoro, Umberto Belpedio e Antonella Monaco. Geppina Landolfo ha portato i saluti del presidente di Unaga, Roberto Zalambani. La Targa Gianpaolo Necco è andata all’articolo intitolato “Il Future Food Institute e la valorizzazione del miele del Cilento” di Domenico Letizia, responsabile stampa della rete “Life For Ukraine“.
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